Un blog di Antisocial Networking

mercoledì, luglio 12, 2006

Non ce la faccio...


...a non parlarne: mi ero promesso di ignorare la vicenda, ma ormai abbiamo superato ogni limite. Un altro po' e viene fuori l'appello per Zidane Santo Subito! Ma come si fa a giustificare una cazzata del genere? si perchè di cazzata si tratta, parliamoci chiaro. Zidane sul campo è stato un grandissimo, su questo niente da dire, ma non ci sono santi o madonne che tengano, domenica sera ha fatto la più grande cazzata della sua vita, con buona pace di sua mamma (complimenti, se suo figlio è stato allevato da lei non stupisce che poi si comporti in un certo modo) e, soprattutto, di Cossiga. Ecco, su Cossiga ci sarebbe da aprire una parentesi, ma non ne ho le forze: perchè non sta zitto? perchè non parla della sua iscrizione alla p2 con annessi e connessi? perchè non parla di quando era ministro dell'interno e "un gruppo di sbandati" si permise di rapire il suo caro amico Aldo Moro? perchè non parla di tutta la sua famiglia che sta con il culo ben piazzato in parlamento? Ecco, se aprisse la bocca per raccontare un po' di queste cose allora lo si potrebbe stare ad ascoltare, altrimenti no. Stia zitto. Basta. Come si permette poi di criticare Materazzi (a cui non vanno certo nè la mia simpatia nè la mia stima) con la frase "4 miliardi al mese", quando quel fessacchiotto di Zidane guadagna come minimo 10 volte quello che becca Materazzi.
Stasera poi su Canal Plus la buffonata finale: la verità di Zidane: speriamo che ci racconti anche perchè un po' di anni fa prese a testate quel difensore dell'Amburgo, o il giocatore della Reggina, o perchè a Francia '98 si divertì a calpestare allegramente quel giocatore dell'Arabia Saudita.
Insomma, Zizou in campo sei stato un grande, come un uomo un po' meno: vogliamo parlare di quella volta che per prendere i miliardi del Real ti sei dovuto inventare che tua moglie voleva andare a vivere al mare? certo, le spiagge di Madrid sono stupende, lo sappiamo tutti... Forse la colpa non è neanche tua, forse la colpa è di chi ha usato l'immagine di un ragazzotto franco-algerino molto bravo a giocare a pallone per veicolare messaggi politici che non ti appartenevano.
E spero tanto che questa sera, ai microfoni di Canal Plus, la tua verità sia una semplice frase: "scusatemi, ho fatto una cazzata".