Un blog di Antisocial Networking

domenica, marzo 19, 2006

C'è chi ha bisogno di una madeleine...


...e chi, come il sottoscritto, si accontenta di un bel paninazzo al salame. Meglio se il salame è di un bel rosso fosforoscente. E si, questo è un post della serie "quando eravamo giovani, magri e (quasi) belli!". Cerchiamo di essere un po' più tecnici: estate '95, un luogo non meglio precisato della Francia (avevamo da poco lasciato Parigi in direzione Biarritz, ma ho come l'impressione che non stessimo seguendo un percorso molto sensato), una piccola pausa di riflessione.
Eravamo in tre. Ricordo con terrore che mentre mi mangiavo quel delizioso paninetto (uno dei pranzi più squisiti che io abbia mai avuto modo di mangiare), uno dei due dementi che mi accompagnava in quel pellegrinaggio fantastico e sciagurato, preferì mangiarsi uno strano prodotto inscatolato. O forse hanno provato a mangiarla tutti e due. Di sicuro uno dei due è l'anonimo di qui sotto. Comunque, se non ricordo male si trattava di una sottospecie di fagioli misti a carne (sicuramente di cane), con tanto di salsa rossa (non credo che in questo caso si possa utilizzare la parola pomodoro). Il tutto da riscaldare nel comodissimo fornellino di Franz (per fortuna che alla fine si era portato via quello di riserva, perchè per l'altro fornellino da 2 miliardi e mezzo non avevamo trovato bombole in terra straniera).
Risultato: una sboba immonda che non avrebbero avuto il coraggio di servirla nemmeno ad Auschwitz. Per fortuna quella volta c'avevo visto giusto e mi ero premunito di baguette e salame colorato con l'uniposca. Il tutto acquistato (a mie spese, niente cassa comune per certe libidini) in un simpatico casolino a Versailles. Avevo preso perfino i budinetti. Mica barbonate eh, tutta roba di prima...

3 Comments:

  • Povero me! perle ai porci!!
    Si trattava di un delizioso, per quanto preparato con mezzi di fortuna, Cassoulet alla francese. Ricetta antichissima, risalente addirittura alla Guerra dei 100anni: nato in quei tempi antichi come stufato di fave e carne per fortificare i guerrieri provati dalla battaglia, si è evoluto nei secoli divenendo un piatto sofisticato, adatto a rinfrancare lo spirito e il corpo di giovani viaggiatori...proprio come eravamo noi, prima che qualcuno s'imbornisse mangiando porcherie e schifezze guardando il granpremio in pantofole la domenica pomeriggio!
    Bei tempi quando si prendeva la chitarra e si fuggiva al Cavallino! Sbarazzini!
    Resto anonimo, un po'nostalgico8ma non troppo!).

    allego ricetta.

    CASSOULET ALLA FRANCESE
    origine: Francia
    Tempo di Preparazione:
    Tempo di Cottura: 3 ore
    Calorie:
    Costo:
    INGREDIENTI PER 4 PERSONE:
    - 500 gr di fagioli bianchi secchi (tenuti a bagno per 12 ore)
    - 700 gr di spalla di maiale
    - 200 gr di pancetta tesa
    - 200 gr di cotenna di maiale
    - 500 gr di salsiccia a nastro
    - 1 grossa cipolla
    - 4 chiodi di garofano
    - 1 mazzetto guarnito (timo,alloro,prezzemolo)
    - 4 spicchi d'aglio
    - burro
    - brodo
    - salè
    - pepe
    - Facoltativo: 2 pezzi di confit d'oie (oca conservata)
    1. Scolate i fagioli dall'acqua in qui li avete tenuti a bagno. Fiammeggiate la cotenna di maiale, mettete i due ingredienti in una caseruola piuttosto capiente, unite tre litri d'acqua, il mazzetto aromatico e la cipolla sbucciata e steccata con i chiodi di garofano. Portate ad ebollizione e cuocete per circa un'ora. Salate e pepate quanto basta.
    2. Fate fondere 30 gr di burro in una caseruola, unitevi la salsiccia tagliata a pezzi lunghi circa 10 cm. lasciate rosolare per 10 min. Toglietela dal recipiente eliminate quasi tutto il grasso di cottura e aggiungete ancora 20 gr di burro, dove farete rosolare la spalla di maiale tagliata a pezzetti.
    3. Poi unitevi gli spicchi d'aglio sbucciati e la pancetta ridota a cubetti che farete rosolare per 10 min. Coprite a filo con brodo caldo, portate ad ebollizione e fatelo ridurre della metà.
    4. Quindi, rovesciate gli ingredienti nel recipiente dei fagioli e proseguite la cottura ancora per 30 min. Inburrate una pirofila, disponete sul fondo carni e fagioli scolati, eliminate il mazzetto aromatico, adagiatevi sopra i pezzi di salsiccia e se l'usate il confit a pezzi.
    5. Infornate 220° per un'ora, irrorate con 3 mestoli del brodo di cottura filtrato, e se il brodo tende ad asciugare troppo, coprite il recipiente negli ultimi 20 min.

    By Anonymous Anonimo, at 11:09 PM  

  • si ha notizia di qualcuno sopravvissuto al cassoulet medesimo?

    By Blogger Giacomo Brunoro, at 8:33 AM  

  • t'avevo risposto ma il blog s'è magnato il post. Scrivere una cazzata due volte sarebbe pericoloso. mi astengo. Ce l'hai la stanza degli ospiti? l'altro giorno ho sentito la tua padrona parlare di sesso e single alla radio.

    By Anonymous Anonimo, at 5:53 PM  

Posta un commento

<< Home